Enciclopedia Guanelliana

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Bianchi Attilio (1870-1951), Vaticano ! Categoria principale: Indice alfabetico

BIANCHI ATTILIO (1870-1951), sacerdote, dal 1917 PADRE GERONIMO, dei Camaldolesi Nato a Portichetto di Como il 7 luglio 1870. Morto a Camaldoli (Arezzo) il 23 marzo 1951. Compiuti i primi studi nel collegio Villoresi di Monza, nel 1888 fu ammesso al collegio Capranica di Roma dietro istanza dello zio, mons. *Giovanni Battista Scalabrini. Ordinato sacerdote l'8 gennaio 1893, fu viceparroco di S. Rocco dal 1893 fino alla sua chiamata a servizio della Segreteria particolare di Pio X come «atto di squisita cortesia» verso lo zio vescovo. Confermato da Benedetto XV al servizio della sua Segreteria il 15 settembre 1914 particolare come cappellano segreto, nell’ottobre 1917 si ritirò a condurre vita eremitica tra i reclusi di Camal​‐ doli, assumendo ​il nome di padre Geronimo. Sin dal dicembre del 1903 mons. Bianchi è indicato da don Guanella come il suo «vero braccio destro» a Roma, tanto da coltivare il pensiero di nominarlo procuratore delle sue opere. Dal 1905, e per ben due anni, fu tra quelle «anime innamorate del bene» che si prodigarono per l'acquisto dell'ex convento di S. Pancrazio. Il giovane sacerdote comasco era poi impegnato pastoralmente nella fondazione guanelliana nel quartiere Trionfale, attraverso l’animazione degli oratori festivi, la celebrazione quotidiana della messa e l’organizzazione di corsi di missioni popolari, tanto da potersi dire «fratello partecipante dei Servi della Carità». Si compiaceva di accompagnare visitatori illustri a vedere quella missione di avanguardia a due passi del Vaticano e si faceva strumento di Provvidenza per le suore guanelliane durante gli stentati ed eroici primi tempi della loro opera, portando la sua personale offerta o i doni inviati dallo stesso Pio X. A mezzanotte del 13 novembre 1912, insieme a don Guanella era alla stazione di Roma Termini, ad attendere l'arrivo dei pellegrini comaschi; durante una cena a casa di mons. Bianchi, probabilmente il 22 novembre successivo, don Guanella incontrò lo scalabriniano Vittorio Gregori, maturando la decisione di recarsi in America del Nord. Don Attilio fu poi a fianco di don *Aurelio Bacciarini nell'opera di soccorso alle vittime del terremoto di Avezzano: insieme si portarono sui luoghi del disastro il 25 gennaio 1915, nonostante l'«ammonticchiarsi della continua neve». Grazie a mons. Bianchi, infine, papa Benedetto XV ebbe notizie frequenti della malattia e dell’agonia di don Luigi. Fu lui a rivelare l’espressione del Pontefice mentre benediceva per ultima volta l’apostolo di carità: «Muore un Santo!».

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Fonti: Alejandro M. Dieguez - Sergio Pagano, Le carte del «sacro tavolo». Aspetti del pontificato di Pio X dai documenti del suo archivio privato, Città del Vaticano, Archivio Segreto Vaticano, 2006, p. 933. Alejandro M. Dieguez, L’Archivio particolare di Pio X. Cenni storici e Inventario, Città del Vaticano, Archivio Segreto Vaticano, 2003, pp. X-XI. Archivio storico del Vicariato di Roma, Liber ordinationum 1892-1896, p. 114.

Fonti guanelliane: Alejandro M. Dieguez, I segretari di Pio X: mons. Attilio Bianchi, ne «La Santa Crociata in onore di San Giuseppe», febbraio 2005, pp. 22-23. Francesca Bucci - Alejandro M. Dieguez - Fabrizio Fabrizi, Don Luigi Guanella dal papa. Incontri e udienze 19031915, in Don Guanella e Roma. Cento anni della presenza dell'Opera 1903-2003, a cura di Francesca Bucci e Fabrizio Fabrizi, Roma, Nuove Frontiere, 2004, pp. 149, 156. Epistolario guanelliano, a cura del Centro Studi Guanelliani, Roma, edizione 2004, nn. 398-400, 3303. Paolina Bertani, Piccola Storia della Fondazione di san Giuseppe in Roma, Roma, Nuove Frontiere, 1992, pp. 23, 34-35, 38, 43-45, 49-50, 53-55, 59-60, 73, 75, 84, 126-128. Sacra Rituum Congregatione, Comen. seu Mediolanen. Beatificationis et canonizationis servi Dei Aloysii Guanella [...]. Positio super virtutibus, Romae, Typis Guerra et Belli, 1950, pp. 292, 297, 340, 591. Luigi Guanella, D. Luigi Guanella, la nostra opera e il terremoto, ne «La Divina Provvidenza», 1915, p. 21. Luigi Guanella, Da Roma, ne «La Divina Provvidenza», 1912, p. 194. [Luigi Guanella], Nella Basilichetta, ne «La Divina Provvidenza», 1910, p. 24. [Luigi Guanella], Udienza particolare, ne «La Divina Provvidenza», 1910, pp. 21-24. Inaugurazione ufficiale del Ricovero Pio X, ne «La Divina Provvidenza», 1908, p. 18. Luigi Guanella, Le opere si pensano, si desiderano, si discutono, si fanno, ne «La Divina Provvidenza», 1907, p. 22. [Luigi Guanella], Colonia di S. Giuseppe a Monte Mario-Roma, ne «La Divina Provvidenza», 1903, p. 93.

Fotografia: Archivio Generale Scalabriniano (per cortesia di padre Giovanni Terragni). A. M. Dieguez ___________________________ Enciclopedia Guanelliana http://www.guanelliani.org/index.php?option=com_content&view=article&id…vaticano&catid=188&tmpl=component&print=1&layout=default&page=&lang=it

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