Ambiente: la cura del 20 20 20

July 19, 2017 | Autor: Mario Gentili | Categoría: Energy, Energy and Environment, Energy efficiency
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Descripción

Obiettivi UE del Consiglio di Primavera 9 marzo 2007 - La cura del 20-20-20 – i risparmi da garantire nel 2020 rispetto al 1990

- 20% emissione CO2 Decisione 406/2009/CE Per l’Italia – 13%

D. Lgs 20/07 D.M. 8/11 di attuazione che introduce: • CAR = trasformazione E meccanica in E elettrica + E termica. • PES > 10% o > 0 in caso di piccola o micro cogenerazione D.M. 9/11 che introduce:

• Nuovo regime calcolo incentivi

- 20% consumi = Efficienza Energetica Direttiva 2002/91/CE Miglioramento energetico degli edifici - EPBD D. Lgs 192/05

D.M. 06/09 che introduce:

• Linee guida certificazione energetica (all. A) • Norme tecniche di riferimento (All. B) • ACE = attestato Certificazione Energetica

L. 90/13 di evoluzione: • APE in sostituzione di ACE con durata 10 anni • APE necessario per vendita, cessione o locazione di immobili

+ 20% da FER - Elettrica + Termica + Trasporti Direttiva 2009/28/CE Per l’Italia + 17%

D. Lgs. 28/11 DM 28/12 che introduce: • Conto termico come contributo annuale da FER (da 1 a 5 anni) • Mercato dell’energia (GSE, GME, …) • TEE come titoli attestanti la riduzione di consumi e che vengono immessi su mercato (1 TEE c.a. 100€)

Direttiva 2006/32/CE Obbligo miglioramento Efficienza Energetica D. Lgs 115/08 di attuazione che introduce: • No cumulo incentivi • ESCO (art. 16) – ISO 11352 • EGE (art. 16) – ISO 11339 • SGE – ISO 50001

D. Lgs. 102/14 di evoluzione che introduce: • EPC = Energy Performance Contract tra beneficiario e ESCO • Obiettivo di risparmio 3% annuo (art.3) • Diagnosi energetica • Obbligo accreditamento ESCO Rapporto tecnico UNI CEI/TR 11428:2011 "Gestione dell'energia - Diagnosi energetiche - Requisiti generali del servizio di diagnosi energetica" è la norma che regola i requisiti e la metodologia comune per le diagnosi energetiche nonché la documentazione da produrre. Si applica a tutti i sistemi energetici, a tutti i vettori di energia e a tutti gli usi dell'energia. Non definisce requisiti specifici per le diagnosi energetiche relative a edifici, processi produttivi, trasporti. In Italia sono obbligate a seguire i dettami della UNI 11428 le ESCO certificate secondo UNI cei 11352.

Glossario 1/4 Sigla Descrizione ACE Attestato Certificazione Energetica. Introdotto con il D. LGS. 91/2005 -> DM 6/2009, poi sostituito dall’APE. AEEG Autorità per l’energia Elettrica e il Gas. APE Attestato Prestazione Energetica. Sostituisce l’ACE e introdotto dalla L. 90/2013 evoluzione del D. Lgs. 91/2005. BEI Banca Europea per gli Investimenti. CAM Criteri minimi Aziendali. CAR Cogenerazione ad Alto Rendimento. Trasformazione di energia meccanica in elettrica + termica. Introdotta dal D.M. 8/2011 di attuazione del D. Lgs. CFL CHP CB Conto energia Conto termico

EGE

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20/2007. Il PES deve avere un valore > 10%, oppure > 0 in caso di piccola (< 1MWe) o micro (< 50 Kwe) cogenerazione. Le richieste riconoscimento CAR devono essere effettuate via web al GSE utilizzando la piattaforma RICOGE. Consumo Finale Lordo. Impianti di cogenerazione. La cogenerazione è la generazione simultanea in un unico processo di energia termica ed elettrica/meccanica.

Certificati Bianchi - Rappresentano il principale schema nazionale di incentivazione per l’efficienza energetica negli usi finali in termini di obiettivi complessivi. Riferimento: D.M. 28 dicembre 2012. Si concretizza nel calcolo dell’efficienza energetica ottenuto attraverso degli interventi. Esiste l’equivalenza 1 TEE = 1 tep. Sono di tre tipi: Tipo I se la riduzione è di energia elettrica, Tipo II se la riduzione è di gas, Tipo III negli altri casi. schema di incentivazione nazionale per il solare fotovoltaico, giunto alla quinta versione. Schema di incentivazione nazionale per le fonti rinnovabili termiche e l’efficienza energetica introdotto con il D.M. 28 dicembre 2012 Il decreto è rivolto in particolare alla pubblica amministrazione, per quanto copra per le fonti rinnovabili termiche anche gli altri settori. Si concretizza con un contributo annuale per un periodo compreso tra 1 e 5 anni. I soggetti PP.AA. Possono accedere direttamente o tramite terzi, i privati solo direttamente. Esperto Gestione Energia. si tratta di una figura i cui requisiti sono definiti dalla norma UNI CEI 11339 per la quale è possibile avvalersi di certificazione terza da parte di organismi di certificazione accreditati. Essa raccoglie le competenze dell’energy manager e la certificazione prevede non solo dei titoli, ma anche un’esperienza sul campo. Esso inoltre si presta naturalmente al ruolo di responsabile del Sistema Gestione Energia nell’ambito della norma ISO 50001.

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Glossario 1/4 Sigla Descrizione ACE Attestato Certificazione Energetica. Introdotto con il D. LGS. 91/2005 -> DM 6/2009, poi sostituito dall’APE. AEEG Autorità per l’energia Elettrica e il Gas. APE Attestato Prestazione Energetica. Sostituisce l’ACE e introdotto dalla L. 90/2013 evoluzione del D. Lgs. 91/2005. BEI Banca Europea per gli Investimenti. CAM Criteri minimi Aziendali. CAR Cogenerazione ad Alto Rendimento. Trasformazione di energia meccanica in elettrica + termica. Introdotta dal D. Lgs. 20/2007 -> DM 8/2011 ha

CFL CHP CB

Conto energia Conto termico

un’efficienza misurata in PES. Le richieste di riconoscimento CAR devono essere inoltrate al GSE in via telematica (piattaforma web RICOGE). Haano un riconoscimento in termini di TEE per un periodo di 10 anni (15 se allacciati a reti di teleriscaldamento). Quando nella verifica si ottiene un PES inferiore al rendimento globale per ogni energia (75% e 80%), si procede alla definizione di una unità virtuale composta da una parte cogenerativa e una non cogenerativa. Consumo Finale Lordo. Impianti di cogenerazione. La cogenerazione è la generazione simultanea in un unico processo di energia termica ed elettrica/meccanica.

Certificati Bianchi - Rappresentano il principale schema nazionale di incentivazione per l’efficienza energetica negli usi finali in termini di obiettivi complessivi. Riferimento: D.M. 28 dicembre 2012. Si concretizza nel calcolo dell’efficienza energetica ottenuto attraverso degli interventi. Esiste l’equivalenza 1 TEE = 1 tep. Sono di tre tipi: Tipo I se la riduzione è di energia elettrica, Tipo II se la riduzione è di gas, Tipo III negli altri casi. Per gli impianti fotovoltaici si applicano se l’impianto è < 20kW. schema di incentivazione nazionale per il solare fotovoltaico, giunto alla quinta versione.

Schema di incentivazione nazionale per le fonti rinnovabili termiche e l’efficienza energetica introdotto con il D.M. 28 dicembre 2012 Il decreto è rivolto in particolare alla pubblica amministrazione, per quanto copra per le fonti rinnovabili termiche anche gli altri settori. Si concretizza con un contributo annuale per un periodo compreso tra 1 e 5 anni. I soggetti PP.AA. Possono accedere direttamente o tramite terzi, i privati solo direttamente. EGE Esperto Gestione Energia. si tratta di una figura i cui requisiti sono definiti dalla norma UNI CEI 11339 per la quale è possibile avvalersi di certificazione terza da parte di organismi di certificazione accreditati. Essa raccoglie le competenze dell’energy manager e la certificazione prevede non solo dei titoli, ma anche un’esperienza sul campo. Esso inoltre si presta naturalmente al ruolo di responsabile del Sistema Gestione Energia nell’ambito della norma ISO 50001. www.mariogentili.it [email protected] 3

Glossario 2/4 Sigla Descrizione EM- Energy è la figura per tenere sotto controllo i consumi e i costi energetici nelle aziende e negli enti. Può essere interna all’azienda Questa figura professionale in Italia è strettamente collegata col Responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia, la cui nomina annuale da parte manager degli enti pubblici è prevista quando si superano i 1.000 tep/anno. È obbligatorio (legge 10/91) per le realtà industriali caratterizzate da consumi EPBD EPC ESCo

FER FIRE FTT

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superiori ai 10.000 tep/anno e per le realtà del settore civile, terziario e trasporti che presentino una soglia di consumo superiore a 1.000 tep/anno. Energy Performance of Building Directive. Introdotto dalla 2002/91/CE, in Italia recepito con il D.Lgs 195/2005 -> DM 06/2009 che introduce l’ACE. Sua evoluzione L. 90/2013. Energy Performance Contract o contratto di rendimento energetico: accordo contrattuale tra il beneficiario e la ESCo riguardante una misura di miglioramento dell'efficienza energetica, in cui i pagamenti, a fronte degli investimenti nella misura stessa, sono effettuati in funzione del livello di miglioramento dell'efficienza energetica stabilito contrattualmente. Energy Service Company come da decreto 115/2008. Persona fisica o giuridica che fornisce servizi energetici, ovvero altre misure di miglioramento dell'efficienza energetica, nelle installazioni o nei locali dell'utente e, ciò facendo, accetta un certo margine di rischio finanziario. Il pagamento dei servizi forniti si basa, totalmente o parzialmente, sul miglioramento dell'efficienza energetica conseguito e sul raggiungimento degli altri criteri di rendimento stabiliti. Fonti Energia Rinnovabili. Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia. Finanziamento Tramite Terzi - accordo contrattuale che comprende un terzo, oltre al fornitore di energia e al beneficiario della misura di miglioramento dell'efficienza energetica, che fornisce i capitali per tale misura e addebita al beneficiario un canone. Il terzo può ad esempio essere una ESCO o una banca.

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Glossario 3/4 Sigla Descrizione GME Gestore Mercato Energia Elettrica. GPP Green Power Procurement. Approccio in base al quale le AA.PP. integrano i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto, incoraggiando la MGP MI MPE MSD MTE MtEP IDEX PES

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diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale, attraverso la ricerca di soluzioni che hanno il minore impatto possibile sull’ambiente lungo l’intero ciclo di vita. Mercato del Giorno Prima. Gestito da GME, apre alle ore 8:00 del nono giorno precedente la consegna e chiude alle ore 12:00 del giorno precedente la consegna. Fa parte del MPE. Fa parte del MPE. Consente agli operatori di apportare modifiche ai programmi definiti nel MGP attraverso ulteriori offerte di acquisto o vendita. Il MI si svolge in cinque sessioni: MI1, MI2, MI3, MI4 e MI5 (che si differenziano per gli orari di apertura e chiusura della borsa). Mercato a Pronti. Gestito dal GME = MGP + MTE + MSD. Mercato Servizio Dispacciamento. Strumento attraverso il quale TERNA SpA, si approvvigiona le risorse per la sicurezza del sistema elettrico.

Mercato a Termine, è la sede per la negoziazione di contratti a termine dell’energia elettrica con obbligo di consegna e ritiro. Le sessioni del MTE si svolgono dal lunedì al venerdì, dalle ore 09.00 fino alle ore 17.30, salvo il penultimo giorno di mercato aperto di ciascun mese, quando l’orario di chiusura della sessione viene anticipato alle ore 14.00. Milioni di Tonnellate Equivalenti al Petrolio. è un’unità di misura di energia usata con riferimento ai bilanci energetici (territoriali o aziendali), in quanto esprime i consumi energetici primari o in usi finali con un’unica unità per ciascun vettore energetico (elettricità, gas, gasolio, etc.). In termini di equivalenze un tep corrisponde a circa 5.300 kWh elettrici, 11.700 kWh termici e 1.200 m3 di gas naturale. Esiste l’equivalenza 1 TEE = 1 tep. Borsa del Mercato dell’Energia. Acronimo di Italian Derivatives Energy Exchange é il mercato dei derivati aventi come sottostante commodities e relativi indici. Prime Energy Saving - rappresenta il risparmio di energia primaria che la cogenerazione permette di ottenere rispetto alla produzione separata delle stesse quantità di energia elettrica ed energia termica. Un CAR ha un PES > 10%, oppure un valore >0 nel caso di piccola cogenerazione (< 1 Mwe) o micro cogenerazione (< 50 Kwe).

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Glossario 4/4 Sigla Descrizione REDE Responsabile Diagnosi Energetica. Ritiro Il ritiro dedicato rappresenta una modalità semplificata, a disposizione dei produttori, per il collocamento sul mercato dell'energia elettrica immessa in rete, alternativa ai contratti bilaterali o alla vendita diretta in borsa. Il GSE (Gestore del Servizio Elettrico) svolge in questo caso il ruolo di dedicato intermediario tra il produttore/venditore e il mercato elettrico; il produttore/venditore potrà così fare a meno di rivolgersi autonomamente alla

Scambio sul posto

SSE TEE

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Borsa Elettrica o instaurare contratti bilaterali con grossisti, limitando il numero di soggetti “in campo”, eliminando altri passaggi burocratici, semplificando quindi l’attività di vendita dell’energia elettrica prodotta. Possono accedere al ritiro dedicato: • Tutti gli impianti che producono energia da fonti rinnovabili non programmabili, qualsiasi sia la potenza apparente (o nominale); • Tutti gli impianti di potenza nominale inferiore a 10 MVA (Mega Volt-Ampère, la normativa utilizza in questo caso questa unità di misura convenzionale della potenza), comprese le fonti non rinnovabili, le centrali ibride e gli impianti di cogenerazione se rientrano nel limite dei 10 MVA; • Impianti che hanno ottenuto la qualifica di auto-produttore . Con il termine scambio sul posto (Delibera AEEG 74/08) si intende il servizio erogato dal GSE dal 1° Gennaio 2009 e che consente all’utente che abbia la titolarità o la disponibilità di un impianto, la compensazione tra il valore associabile all’energia elettrica prodotta e immessa in rete e il valore associabile all’energia elettrica prelevata e consumata in un periodo differente da quello in cui avviene la produzione. Possono accedere allo scambio sul posto tutti gli impianti: • alimentati da fonti rinnovabili di potenza fino a 20 kW; • alimentati da fonti rinnovabili di potenza fino a 200 kW (se entrati in esercizio dopo il 31 dicembre 2007); • di cogenerazione ad alto rendimento (CAR) di potenza fino a 200 kW. I produttori che intendano aderire al regime di scambio sul posto devono presentare una apposita istanza al GSE mediante portale informatico. Il GSE, successivamente, stipula con l'utente una convenzione che gli consente di controllare l'energia immessa in rete, e di regolare l’erogazione del contributo in conto scambio e le tempistiche di erogazione del contributo stesso. Società Servizi Energetici. Titoli Efficienza Energetica o certificati bianchi.

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